Vai al contenuto
Sei qui: Home » La Svezia ripristina la leva obbligatoria

La Svezia ripristina la leva obbligatoria

La Svezia ha appena deciso di ripristinare il servizio obbligatorio militare, pur con qualche differenza. Di fatti, nella sua nuova versione, la leva obbligatoria sarà estesa in maniera indifferente a maschi e a femmine. Di interesse è cercare di comprendere quali siano state le motivazioni che hanno condotto le autorità ad assumere una simile decisione che – nonostante la tradizionale e ribadita neutralità del Paese scandinavo – è una reazione alla rinnovata aggressività territoriale russa, che per la Svezia rappresenta un elemento di costante attenzione.

Eppure, la Svezia avevano abolito la leva obbligatoria solo sette anni fa, con un bel po’ di ritardo rispetto a quanto non sia stato fatto da molti altri Stati europei come la Francia, il Belgio, l’Olanda o la nostra Italia, che hanno soppresso l’obbligo negli anni 90. Tra i ritardatari, oltre alla Svezia, ha spiccato la Germania, che ha scelto di abbandonare la leva solo nel 2011.

Dalla lettura delle principali opinioni emerse, sembra essere piuttosto chiaro come la scelta di abolire il servizio militare obbligatorio si sia alla fine rivelata una soluzione piuttosto fallimentare: i volontari non sono infatti sufficienti al fabbisogno, né per il reclutamento dei militari in servizio effettivo né dei riservisti.

In particolare, secondo il generale Klas Eksell, che è il responsabile delle risorse umane dell’esercito svedese, più volte consultato dai quotidiano svedesi nel corso degli ultimi giorni per poter commentare il passo indietro avvenuto, i soldati in servizio effettivo sono attualmente 5.325 unità sui 6.600 unità necessari, mentre i riservisti sono solo 3.875 unità sui previsti 10.400. Insomma, una scelta – quella assunta sette anni fa – non evidentemente azzeccata, e che adesso sembra poter essere “corretta” mediante una nuova versione della naia. Funzionerà, almeno questa volta?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi