Sappiamo tutti che il fallimento non è mai qualcosa di divertente, ma può davvero dare risultati notevoli per chi ha “fallito”, almeno in termini di apprendimento?
Qualcuno potrebbe in merito domandarsi da quando il fallimento sia diventato una cosa buona e probabilmente si può ben rispondere come non sia mai stato un obiettivo di qualcuno e, ovviamente, nemmeno per le aziende. Queste ultime, ovviamente, hanno sempre desiderato raggiungere un obiettivo per andare avanti e non puntare al fallimento.
Tuttavia, mettersi alla prova è una parte fondamentale per raggiungere gli obiettivi e crescere velocemente. Fallire non è dunque solo un errore, ma anche un’occasione per apprendere dagli errori, alimentando così il proprio percorso di crescita.
Ci sono poi errori buoni e cattivi che devono essere considerati per un percorso di apprendimento positivo. Gli errori commessi per inesperienza o per incertezza possono essere la chiave di un grande risultato. Mentre gli errori che si sarebbero potuti evitare sono classificati come errori negativi. Si tratta di quegli errori che sono stati commessi anche se sono state fornite informazioni sufficienti e l’errore si è comunque verificato.
Tuttavia, quando si incoraggiano i dipendenti a commettere errori e a rischiare, si crea un enorme legame di fiducia all’interno dell’azienda, che è un fattore cruciale per il successo. Con una forza lavoro motivata, felice e libera, i risultati sulla cultura e sull’azienda saranno molto più elevati. Per secoli, gli innovatori e gli imprenditori hanno avuto la mentalità di testare cose nuove e di vedere i loro prodotti o servizi da prospettive diverse, il che ha portato a prodotti che hanno cambiato la vita. Ebbene, difficilmente tutto questo si sarebbe potuto creare senza la libertà di fallire.
Naturalmente, è anche bene non correre il rischio opposto: non lasciate che il fallimento diventi una scusa per un lavoro mediocre. Puntate in alto e aiutatevi a vicenda. Concentratevi sulla fiducia e su una leadership adeguata, il successo e la cultura si adatteranno. Parlate con i vostri dipendenti per capirli e lasciate che prosperino anche commettendo qualche errore.