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Come effettuare la disdetta di carte e conto corrente in modo semplice

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contract-ga47a2cdbe_1920Quando si decide di voler chiudere un conto corrente per trasferirlo in un’altra sede bancaria o postale occorre darne comunicazione di disdetta. Come? Online è possibile reperire numerose informazioni, ad esempio, grazie alla specifica sezione di DisdettaSemplice.it dedicata proprio alle disdette di conti correnti e carte si ha una mini guida con tutte le informazioni necessarie da seguire passo dopo passo per non perdere tempo e andare a colpo sicuro. Nel dettaglio vediamo, per esempio, come fare una disdetta per un libretto postale.

Come dare disdetta di un libretto postale

Prima di dare disdetta di un libretto postale occorre sapere che non si tratta di un’operazione effettuabile a distanza, ma ci si deve per forza recare presso uno degli sportelli postali siti sul territorio portando con sé il libretto da chiudere o la carta libretto, cioè quella che permette di prelevare i soldi allo sportello automatico. Che cos’altro può servire? Sicuramente bisogna avere a portata di mano un documento di identità in corso di validità e il codice fiscale per essere identificati. A questo punto allo sportello della posta si dovrà compilare l’apposito documento di richiesta chiusura libretto. Sarà richiesto di dover indicare i riferimenti del conto postale e come entrare in possesso di eventuali fondi depositati sul libretto: tramite bonifico, assegno vidimato, giroconto sul conto postale, su un libretto di risparmio o su uno cointestato.

Tempistiche, costi e penali

Generalmente la richiesta di disdetta di un libretto postale viene evasa entro 3 giorni, ma prima che risulti chiuso del tutto ci vogliono 15 giorni. Il libretto può essere chiesto senza dover pagare alcun costo, trattandosi di un servizio di assistenza gratuito. Potrà però capitare che venga richiesto di pagare l’imposta di bollo se sul conto risulta una giacenza media superiore a 5mila euro. Il proprietario del libretto potrà richiedere il saldo delle tasse da pagare o un rendiconto degli interessi maturati prima di chiudere il libretto. In questi casi il costo potrebbe ammontare al 26% degli interessi maturati.

 Come chiudere un libretto postale cointestato o smarrito

Ma cosa succede se il libretto postale viene smarrito? In tal caso ovviamente non può essere eseguita la procedura standard di chiusura del conto, proprio perché viene richiesto al titolare del libretto di mostrarne una copia. Ben diverso, invece, è la situazione se si è subito un furto di libretto, dato che in questo caso basterà presentare solo la copia della denuncia presentata alle forze dell’ordine.

E se si ha un libretto cointestato? Generalmente non ci sono problemi, in quanto un intestatario può chiederne la chiusura e poi l’ufficio postale di riferimento avviserà il cointestatario, a patto che non sia deceduto. In quest’ultimo caso difatti bisognerà attendere prima che vengano effettuate tutte le verifiche sulla legittimità degli eredi e solo dopo si potrà procedere con la chiusura del libretto postale cointestato.

Dunque, in tutte queste circostanze, a differenza della disdetta di un servizio o di un prodotto, non è necessario dover scrivere una lettera di disdetta ma recarsi personalmente all’ufficio postale e darne comunicazione direttamente allo sportello.

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